L'ottovolante della paura: un'analisi tra spazio e tempo nella saga di Resident Evil
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.2280-9481/14020Parole chiave:
survival horror, Resident Evil, paura, spazio, tempoAbstract
Resident Evil rappresenta una saga iconica nel medium videoludico. Ha segnato la nascita del survival horror, stabilendo alcuni aspetti formali per il genere, quali il design di spazi claustrofobici e di atmosfere inquietanti.
Questo saggio esaminerà i capitoli principali della saga di Resident Evil, osservando le differenti strategie utilizzate per evocare la paura nel giocatore attraverso gli anni. Dopo un'introduzione basata sull'etimologia del survival horror e sulla contestualizzazione della paura nei giochi digitali, il saggio proporrà un'analisi testuale focalizzata sulla relazione tra il design degli ambienti e la temporalità potenziale per esplorarli, che rappresentano due assi di ricerca standardizzati nel campo interdisciplinare dei game studies. Il saggio evidenzierà così tre ere interconnesse: l'era della segmentazione negli anni Novanta; l'era della connessione tra gli anni Zero e gli anni Dieci; l'era della restrizione negli ultimi cinque anni.
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