All Passionately On Stage: Antenna 3’s Creative Journey between Entertainment and Advertising
DOI:
https://doi.org/10.60923/issn.2280-9481/22940Keywords:
Advertisement, Entertainment, Production, Television, TerritotyAbstract
The article examines, in the broader frame of the ATLas research project, the role of Antenna 3 as a pioneer in the late 1970s, during the formative phase of Italian private television. It reconstructs the channel’s origins, tracing its evolution from the earlier local station TeleAltoMilanese, and follows its trajectory over more than a decade of activity, during which Antenna 3 progressively developed into a fully structured, profit-oriented media enterprise. Drawing on original in-depth interviews with former professionals and other witnesses, as well as on the analysis the analysis of original corporate documents and periodical press coverage, the contribution highlights the broadcaster’s operational practices and industrial organisation, placing special emphasis on Antenna 3’s in-house entertainment productions, which illustrate both its creative ambitions and engagement with local culture, and its increasing alignment with logics of media professionalism and commercialisation. Antenna 3 is a key example to illuminate the shift from grassroots television initiatives to structured private companies with industrialised workflows and business models. A close analysis of selected shows—particularly through the role of presenters, fostering a strong sense of identification among viewers—reveals a dynamic relationship between entertainment formats and in-house advertising strategies. This interplay underscores Antenna 3’s dual identity as both a creative force and a commercially driven actor inside a rapidly transforming media landscape.
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